Gli edifici residenziali e commerciali, quali i luoghi di lavoro, sono le strutture in cui trascorriamo gran parte delle nostre giornate, comportando notevoli consumi elettrici dovuti alla gestione dell'illuminazione, all'alimentazione dei dispositivi elettronici e all'uso dei sistemi di riscaldamento e climatizzazione. In particolare, le apparecchiature HVAC (riscaldamento, ventilazione ed aria condizionata) rappresentano uno dei maggiori dispendi energetici, responsabili di circa il 35% dell’energia totale utilizzata nelle abitazioni.
Questi sistemi, frutto di un progresso tecnologico non sempre compreso, sono essenziali per il comfort quotidiano. L'applicazione dell'Intelligenza Artificiale nella gestione degli HVAC e l'adozione di aggiornamenti tecnologici avanzati possono ottimizzare il flusso d'aria, la sanificazione, l'umidità e la temperatura, riducendo significativamente il consumo energetico e migliorando la qualità dell'ambiente interno. Investire in soluzioni energeticamente efficienti non solo è vantaggioso dal punto di vista economico, ma rappresenta anche un passo fondamentale verso un futuro più sostenibile e rispettoso dell'ambiente. In questo articolo scopriamo perchè.
L’attenzione al risparmio energetico oggi risulta più che mai essenziale soprattutto per il comparto HVAC. Alle aziende del settore è richiesto sempre più impegno, sia come investimento in R&D sia come investimento finanziario, per andare ad innovare i sistemi nell’ottica della transizione energetica.
Per transizione energetica si fa riferimento al passaggio dall’utilizzo di fonti non rinnovabili a fonti di energia di tipo rinnovabile. Si tratta di una tematica centrale per gli operatori di questa industry, che guardano al futuro proponendo nuove tecnologie per prodotti sostenibili, in grado di fornire il giusto comfort climatico senza un eccessivo dispendio di energia.
L’aumento della domanda di dispositivi ad alta efficienza energetica e basso consumo ha portato le aziende a progettare nuovi sistemi performanti. Le innovazioni tecnologiche che le imprese hanno sviluppato in questi ultimi anni puntano sulla riduzione dell’impatto ambientale dei prodotti per i materiali utilizzati, prediligendo quelli riciclati, riciclabili e non inquinanti, per la durabilità e soprattutto per i consumi di energia. Un esempio è l’attuale transizione dai refrigeranti sintetici verso quelli naturali, poiché i sistemi di condizionamento e le pompe di calore stanno diventando sempre più green.
Se la vera chiave del risparmio energetico si ritrova soprattutto nel controllo e nella gestione dei sistemi, è chiaro dunque che, per ridurre al minimo il consumo di energia, non si può prescindere dal menzionare la trasformazione digitale.
L’innovazione tecnologica, che sta investendo i sistemi HVAC e dovuta alla digitalizzazione dei settori, offre nuove opportunità di risparmio energetico attraverso la l'intelligenza artificiale e la domotica. Le tecnologie digitali permettono una gestione intelligente e intuitiva delle apparecchiature di climatizzazione e riscaldamento, adattandone l’utilizzo alle specifiche necessità degli utenti. I dispositivi HVAC smart consentono di controllare temperatura, umidità, qualità dell’aria e, soprattutto, i consumi, regolando il comfort abitativo attraverso tecnologie integrate e apparecchi connessi. È possibile controllare la temperatura da remoto tramite app o comandi vocali compatibili con Amazon Alexa e Google Assistant. Questi strumenti memorizzano i dati rilevati e li utilizzano per ottimizzare le prestazioni, riducendo i continui arresti e ripartenze degli split dei dispositivi di riscaldamento e climatizzazione, diminuendo gli sprechi e migliorando il risparmio energetico.
Non sorprende quindi che l'uso dell'IA per ottimizzare i sistemi HVAC sta rivoluzionando la gestione del comfort e dell'efficienza energetica negli edifici. Grazie agli algoritmi avanzati e all'analisi dei big data, l'IA monitora continuamente le condizioni ambientali interne ed esterne, prevedendo le variazioni climatiche e adattando in tempo reale le impostazioni dei sistemi HVAC. Ad esempio, l'IA analizza i dati storici di consumo energetico e le abitudini degli occupanti per prevedere i picchi di domanda e regolare riscaldamento e raffreddamento di conseguenza, minimizzando gli sprechi energetici. Inoltre, identifica anomalie e inefficienze operative, suggerendo interventi di manutenzione preventiva prima che si verifichino guasti costosi. Questa capacità di auto-ottimizzazione non solo migliora l'efficienza operativa, ma contribuisce anche a prolungare la durata degli impianti e a ridurre le emissioni di carbonio, rendendo gli edifici più sostenibili e intelligenti.
Oggi il consumatore finale è alla ricerca del binomio efficienza-design. Se da un lato i sistemi di risparmio energetico sono sempre più richiesti, dall’altro non possono prescindere da una nuova configurazione estetica che vada incontro alle preferenze degli utenti. Anche per le soluzioni HVAC si prediligono apparecchi dal design raffinato e discreto che possano inserirsi armonicamente all’interno di qualsiasi ambiente o arredamento.
Fantini Cosmi, azienda leader nell’ambito della regolazione della temperatura, è un esempio di realtà che ha saputo far fronte alle nuove sfide del mercato, proponendo prodotti tecnologici con elevate performance nel rispetto dell’ambiente. La qualità dei loro dispositivi Made in Italy si riscontra anche nel design minimal e ricercato dei singoli apparecchi.
Noi di SLIM collaboriamo a fianco dell’azienda per lo sviluppo di segnalazione luminosa da installare all’interno dei sistemi di riscaldamento e climatizzazione, tra cui termostati e cronotermostati.
Quali sono gli aspetti innovativi sui quali puntare per lo sviluppo dell’industry HVAC? Scoprilo nell’approfondimento dedicato a Gli sviluppi del settore HVAC: sistemi hi-tech per un comfort sostenibile, due esperti del comparto forniscono il loro punto di vista sui driver del momento.